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al testo di Adielle
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All'insolente suo cospetto il cane abbaia desolato quella volta che ci amammo fu per sbaglio o un giorno come un altro ma ricordo particolari, conto gli alberi alle foglie sorridente me ne sto nei bassifondi. Cogli l'attimo come fiore da un prato e poi ti trovi un angolo per pensare per il solo piacere di pensare. Se poi le immagini arriveranno sarai in grado di restare concentrato come petalo per aria. Forse il vento che si avvera al calar della sera, ha mansione secondaria che non sia il trasporto di parole di prima intenzione non sempre volano aquiloni e tutti i mezzi per volare. Se fosse solo bisogno d'amore sarebbe un dolore costante ma a volte, non sento più dolore mi passa una folata, che m'inebria di un profumo che cambio idea sulla vita, da inguaribile romantico come quando la tua bellezza mi commuove e perdo il fiato e l'opzione di essere di un'altra. |
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